Mara Venier ha confessato di avere condotto “Domenica In” pur avendo la cervicale infiammata, problema più diffuso di quanto si possa pensare. Ridurre il dolore non è però impossibile.
“Ho un problema alla cervicale. Non sono caduta, ho un problema di cervicale, ma mi stanno curando”, così aveva esordito Mara Venier qualche settimana fa, all’inizio di una puntata di “Domenica In”, rivelando il malessere a Loretta Goggi, sua grande amica e spesso ospite in studio. La conduttrice aveva voluto rispettare l’impegno e aveva voluto essere comunque in diretta, pur non essendo in salute ed essendo stata costretta a saltare le prove nel corso della settimana, ma aveva voluto fare presente quanto il dolore fosse fastidioso.
Del resto, avere la cervicale infiammata è più comune di quanto si possa pensare e chi lo ha provato almeno una volta sa quanto possa essere fastidioso e rendere difficile anche compiere le azioni più semplici. La situazione ovviamente non può che peggiorare se si protrae nel tempo e non si sa come poter intervenire per rimediare in maniera concreta.
Cervicale infiammata: risolvere è possibile
Vedere Mara Venier in onda a “Domenica In” con la cervicale infiammata fa pensare a come il problema possa essere fastidioso da sopportare ma, salvo casi eccezionali, non sia del tutto invalidante. Ci sono però dei sistemi da adottare che possono sembrare provvidenziali almeno per alleviare il dolore.
Il primo metodo può sembrare quasi scontato, ma serve quando si ha la necessità di presentarsi ad esempio al lavoro e non si ha la possibilità di stare a casa. Si possono infatti assumere degli antinfiammatori, non in grado di curare la causa ma che permettono di sentirsi meglio.
Spesso il problema alla cervicale si trasforma in un torcicollo, difficile da sopportare soprattutto se si fa un lavoro alla scrivania. È possibile così acquistare un collare morbido, anche riscaldante, che può dare benefici nell’arco di poche ore. Attenzione, però, non va usato in modo eccessivo perché si corre il rischio che i muscoli possano infiammarsi ulteriormente. Non è però adatto solo se tra i sintomi ci sono mal di testa, disturbi alla testa e stanchezza.
Altrettanto efficace può poi essere l’applicazione di una borsa dell’acqua calda sul punto indolenzito o, in alternativa, i cerotti riscaldanti che si trovano in farmacia. Non è un male inoltre fare una serie di esercizi che vadano a lavorare sui muscoli cervicali in maniera indiretta. L’ideale sarebbe agire sul torace, su cui il malessere può ripercuotersi.
Prevenire importante
La cervicale infiammata può essere un problema sporadico, magari perché non si è prestato attenzione ad alcuni movimenti fatti, ma nella maggior parte dei casi può essere cronica, come accade ad esempio a chi lavora al computer e tende ad avere una postura sbagliata. A volte, soprattutto per abitudine, si tende ad agire allo stesso modo senza rendersi conto dell’errore commesso.
In linea generale è bene tenere il collo dritto, in linea con il corpo, ed evitare di piegarsi eccessivamente in avanti, anche se può sembrare naturale. Nel corso della giornata si dovrebbe verificare in maniera scrupolosa la propria posizione e cercare di raddrizzarsi al più presto. Altrimenti, a fine giornata il dolore potrebbe essere davvero fortissimo, nemmeno mettersi a letto potrebbe aiutare.
Attenzione inoltre alla scelta del cuscino utilizzato per dormire, oltre a cercare di non mettersi a pancia in giù e sdraiati di lato. Essere indolenziti la mattina appena svegli sarà praticamente scontato.