Un gruppo di suore ha investito una donna sulle strisce pedonali, per poi fuggire dalla zona dell’incidente. Che cosa è successo di preciso?
Rispettare il Codice della Strada non è importante solo perché ci viene imposto, ma è essenziale per non causare incidenti. Sarebbe un vero disastro se andassimo a danneggiare un’altra automobile. Lo stesso vale anche per i pedoni, ai quali dobbiamo dare la giusta priorità. Questo è ciò che andrebbe fatto in teoria.
Ma non la pensano così un gruppo di suore a Roma, in viale dei Quattro Venti e all’incrocio con piazza Francesco Cucchi. Le consorelle stavano guidando un furgoncino, non facendo attenzione alla strada. Ad un certo punto la conducente, infatti, non ha rispettato le strisce pedonali ed ha investito una donna di 34 anni. Il punto è che nessuna delle suore ha pensato di fermarsi per prestare soccorso.
Investono una donna e scappano, accade tutto a Roma: erano delle suore
La donna era ancora a terra, mentre la conducente le aveva detto: “Non ti sei fatta niente, alzati e cammina“. Poco dopo è ripartita come se nulla fosse successo, incurante del fatto che il danno alla ragazza non sia stato lieve. Si tratta di uno dei tanti casi pirata di cui si sente parlare, con la differenza che a commetterlo è stato un gruppo di suore.
Dopo l’incidente la donna è stata ricoverata all’ospedale San Camillo per due giorni a causa dell’ematoma sull’anca. Tutt’ora ha ancora difficoltà a camminare e ci vorrà del tempo prima che si riprenda. Nel frattempo ha annotato il numero di targa e lo ha fornito ai vigili urbani, che si occuperanno di rintracciare il furgone e arrestare le suore.
La versione della ragazza è stata confermata anche da un barista presente al momento dell’incidente. Grazie alle informazioni le autorità potranno iniziare le indagini per fermare i nuovi pirati della strada. In pochi si aspetterebbero che delle suore possano essere pericolose. Eppure è quello che è appena successo a Roma.